Sono stati approvati, in esame preliminare, dal Consiglio dei Ministri, nella seduta del 29 gennaio 2020, due provvedimenti di ratifica ed esecuzione della nuova direttiva UE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni durante il lavoro: si prevede infatti che tale esposizione possa proseguire anche dopo il termine dell’esposizione, per il periodo di tempo che ritiene necessario per proteggere la salute del lavoratore interessato. Introdotte anche nuove norme contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti.
Agenti cancerogeni, mutageni e ionizzanti: approvate nuove norme per la sorveglianza sanitaria
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto per l’attuazione della direttiva (UE) 2017/2398 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2017, che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni durante il lavoro.
La nuova disciplina prevede che il medico o l’autorità responsabile della sorveglianza sanitaria dei lavoratori possa segnalare che la stessa debba proseguire anche dopo il termine dell’esposizione, per il periodo di tempo che ritiene necessario per proteggere la salute del lavoratore interessato. Inoltre, il testo prevede specifiche modifiche alle norme sui lavoratori esposti alla polvere di silice cristallina respirabile.