2023 l’anno del salto di qualità

A fine 2022 si devono fare i bilanci. Nell’ambito della sicurezza e salute aziendale ancora troppe cose non sono applicate, ancora troppe vite sono state spezzate. Le responsabilità sono di tutti. Ricordiamo che  la sicurezza d’impresa nasce dal datore di lavoro che in molti casi vuole risparmiare sul costo del consulente o/e degli aspetti di prevenzione nonchè protezione degli operatori, non considerando il rischio presente in ogni fase operativa. Mi dispiace sottolineare questo fatto. Non servono nuove leggi sulla sicurezza come affermano certi parlamentari populisti ed ignoranti, ma si devono applicare quelle presenti. Come è possibile che nel 2022 vi siano aziende ancora senza addetti al primo soccorso e/o senza DVR? Gli enti pubblici di controllo sono così depotenziati che controllano le aziende ogni 20 anni. Non ha senso. Quando controllano poi sanzionano. E’ il sistema che non funziona. Vorrei aggiungere un’osservazione sul DVR: è un documento su cui passare intere giornate di elaborazione. Chi ve lo fa in dieci minuti “per farvi risparmiare” vi fornisce un documento da caminetto… Buon 2023 a tutti…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.